Pubblicità e social selling su Linkedin nel settore lusso

 Usa la rete professionale per vendere i tuoi prodotti o servizi!

Hai mai pensato a Linkedin come canale di vendita?

Se vendi prodotti e servizi costosi, destinati ad un target alto, dovresti prendere in considerazione l’idea di fare pubblicità e social selling su Linkedin!

Immagino che la parola social selling richiami alla tua mente Facebook, Instagram o Youtube! Effettivamente si parla più di queste piattaforme, a proposito delle vendite sui social media, ma ti assicuro che anche Linkedin non è da meno!

Tantissimi brand di lusso italiani e stranieri sono su Linkedin, perchè questa piattaforma, da social media professionale è diventato anche uno strumento per fare pubblicità e vendere online!

L’obiettivo della pubblicità su Linkedin

Per vendere prodotti o servizi, la pubblicità, come sai benissimo, è fondamentale.

Questo è quello che accade anche su Linkedin, dove ogni giorno tante aziende pubblicano campagne pubblicitarie, per trovare nuovi clienti ed aumentare le vendite!

Per i beni di lusso, però, la situazione è diversa! La pubblicità racconta il brand e non spinge mai alla vendita diretta! Questo dipende dal tipo di mercato, che è completamente diverso da quello frequentato dai “normali” consumatori”!

Il cliente che può comprare un Rolex, una Porsche, un abito Armani o un gioiello Bulgari, non ha bisogno di essere sollecitato da pubblicità incalzanti, nè di essere invogliato all’acquisto da uno sconto o una promozione imperdibile!

Le Linkedin Ads per fare storytelling

L’obiettivo principale delle Linkedin Ads è lo storytelling aziendale, il racconto della storia e della brand identity, della visione del marchio, dei suoi valori e di quanto quel brand sia prezioso ed esclusivo.

Nel fare questo l’azienda deve saper far desiderare questa preziosità, il suo stile di vita, trasmettendo forti emozioni e creando sogni!

La persona che vede quella promo su Linkedin, vorrà acquistare quel prodotto, non perché è sponsorizzato o e in saldo, ma per entrare a far parte di quel racconto esclusivo e di quell’ideale!

Spesso nelle pubblicità dei brand di lusso il prodotto non si vede neppure!

Formati a disposizione per le Linkedin Ads

Il Campaign Manager mette a disposizione tre formati:

1. Messaggi inMail: messaggi sponsorizzati a contenuto specifico, da inviare tramite il servizio di messaggistica Linkedin e quindi via chat.
   E’ anche possibile creare più versioni dello stesso messaggio, per verificare quello più efficace per la tua audience
2. Annunci di testo sponsorizzazioni molto semplici di testo ed immagini con un titolo e diverse dimensioni.
3. Contenuti sponsorizzati sono il formato più utilizzato, perché richiama facilmente l’attenzione degli utenti, grazie ad immagini e soprattutto video, posizionati nella parte della piattaforma più visualizzata dagli utenti.
   Di recente il formato è stato arricchito con i Carousel Ads, più immagini fino ad un massimo di 10 o più video, da scorrere in senso orizzontale.

Alcuni consigli sulle Linkedin Ads aziendali

Nella creazione delle Linkedin Ads, usa parole evocative che diano la sensazione di appartenenza ad un mondo esclusivo, alla possibilità di avere un oggetto o un servizio destinato a pochi.

Rolex, per esempio, nelle sue sponsorizzate sceglie parole di grande effetto evocativo come “senza tempo”, “lusso”, “prestigio”, a significare che Rolex incarna l’opulenza ed è un marchio d’élite.

Crea contenuti pubblicitari di alta qualità e condividi spesso dei post anche non sponsorizzati, che corrispondano agli interessi del tuo target, in modo da ottenere nuovi follower in modo del tutto spontaneo.

Per manternere alto l’interesse di chi ti segue, investi soprattutto nei video. Puoi condividere anche i video del tuo canale Youtube o altri video non aziendali, legati in qualche modo ai tuoi prodotti e servizi e metti sempre in evidenza la call to action!

Il collegamento tra pubblicità e social selling su Linkedin

Una pubblicità ben fatta, porta risultati sicuri!

Le sponsorizzate Linkedin sono più costose rispetto a quelle di altri social, ma convertono molto bene.

E’ questo il motivo per cui tante aziende investono nella pubblicità su questo social e quando “ci sanno fare”, ottengono nuovi contatti, nuovi clienti e realizzano altre vendite, tenendo ben presente la logica che sta dietro l’advertising di beni e servizi di lusso: il centro della sponsorizzazione non sono i prodotti o i servizi, ma il brand, il racconto di sè e di ciò che rappresenta!

C’è quindi un chiaro collegamento anche su questa piattaforma tra pubblicità e social selling: con una o più sponsorizzazioni azzeccate, l’azienda raggiunge gli obiettivi desiderati!

Il social selling per trovare nuovi touch point con i tuoi clienti

Non è possibile oggi fare a meno del digitale e dei social media per vendere, per un motivo molto semplice: gli acquisti sono multichannel!

Il social selling fà superare lo spazio fisico di una boutique, di un punto vendita e mette in contatto il brand con altri potenziali clienti!

Le persone comprano nei negozi, negli e-commmerce e lo fanno sempre più spesso da smartphone, i device più usati per la navigazione sui social network!

Come rinunciare a questi canali, per generare nuovi contatti o nutrire la relazione con i propri clienti?

Pubblicità e social selling su Linkedin sono un investimento

Se i tuoi clienti ed i tuoi potenziali clienti sono su Linkedin, hai una nuova piazza da conquistare!

Tradizionalmente i brand di lusso sono stati a lungo diffidenti verso il digitale! La paura principale era offrire un servizio di qualità inferiore rispetto a quello offerto in boutique, in cui una persona in carne ed ossa si prende cura del cliente e gli offre un servizio personalizzato di qualità.

Ma il digitale ha cambiato il mercato, le abitudini dei consumatori e l’e-commerce fà boom di vendite!

Siccome gli acquisti sono multichannel e le persone vogliono trovare online gli stessi servizi del mondo reale, la pubblicità ed il social selling su Linkedin come sulle altre piattaforme digitali non possono che essere un vantaggio, uno strumento di crescita con cui rafforzare anche la propria presenza sul mercato!

Senza contare che la tecnologia apre a nuovi mercati da conquistare, più digitalizzati del  nostro o a nuovi target come le nuove generazioni Y o Z, che sono digital addicted!

Le scelte di alcuni brand di lusso

In ambito pubblicitario, i brand fanno scelte diverse. Molti ricorrono a spot e contenuti ironici: Patek Philippe, per esempio, ha creato lo slogan “un Patek Philippe non si possiede mai completamente! Semplicemente, si custodisce e si tramanda”, mentre Audi ha investito in un video “Clown Proof”, in cui si vede una macchina ed un pullman con dei clown, che guidano nel caos totale e dall’altra l’Audi che invece, essendo “clown proof”,  è silenziosa e sicura!

Un brand come Moschino punta sulla creazione di contenuti facilmente condivisibili sul web e soprattutto sui social, sostituendo video e gif divertenti alle solite immagini tradizionali, mentre Valentino replica online la sua boutique e dà la possibilità agli utenti di poter guardare e scegliere i pezzi unici come fossere realmente presenti nella boutique.

Moet & Chandon sta investendo tantissimo in strategie digitali mirate al pubblico dei Millennials, come altri brands, mentre Chanel e Dior richiamano la tradizione ed il lavoro artigianale e Roll Royce investe invece nella realtà virtuale, per assicurare la massima personalizzazione delle sue macchine.

La chiave del successo su Linkedin è il personal brandig

Che i marchi di lusso stiano investendo nel digitale è indiscutibile, ma si è ancora lontani da una strategia mirata per Linkedin.

La chiave del successo su questa piattaforma, come suggeriscono gli esperti, è il personal branding, mentre le aziende invece sono più orientate al company branding!

Se è importante curare la pagina Linkedin aziendale, è altresì importante curare e valorizzare i profili Linkedin dei membri del team aziendale, che, in linea con la pagina aziendale, dovranno lavorare in sinergia tra loro, seguendo una precisa strategia, che alla fine accende i riflettori sull’azienda.

Ogni persona che lavora all’interno di quel brand, dovrà curare al massimo il proprio profilo e rappresentare il meglio di sè, condividendo contenuti interessanti legati al brand ed alla nicchia di mercato del lusso in cui lavora, dispensando consigli utili e di valore su prodotti e servizi neutrali, che si aggiungono a quelli aziendali e che aumentano il valore dell’azienda per cui lavorano!

Conclusioni

Linkedin è la rete professionale più grande al mondo, il social media che connette le aziende ed i brand ad un target di professionisti ed imprenditori di reddito elevato e ampia capacità di spesa.

E’ quindi un luogo virtuale su cui fare pubblicità e social selling, adattando le azioni di marketing alla natura del mercato dei beni di lusso.

Se ancora nel 2015 solo l’8% dei marchi di lusso investiva in pubblità sul web, oggi lo scenario è completamente cambiato e il lusso è diventato 4.0.

Il successo di una strategia di marketing dipende dalla capacità dei brand di gestire la pubblicità ed il social selling su Linkedin, da come essi riescono a raccontarsi, attraverso storie uniche ed entusiasmanti e dalla capacità di suscitare forti emozioni.

Il web dà la possibilità di trasmettere immagini e video molto performanti, che richiamano la tradizione e sono allo stesso tempo innovativi, riuscendo a lavorare in modo molto efficace sulla psicologia delle persone!

Il personal branding è la chiave di successo su Linkedin, perché aumenta la visibilità del company brand.